Bottiglie di plastica, barili arrugginiti e persino vecchie lavatrici sono tra le tonnellate di rifiuti che ostruiscono i fiumi in Bosnia, un tempo famosi per il loro colore smeraldo e le acque cristalline.
Presso il fiume Drina, che scorre tra Montenegro, Serbia e Bosnia, tonnellate di spazzatura sono impantanate vicino a una centrale idroelettrica, formando enormi isole che galleggiano sulla superficie.
Gli abitanti del posto dicono che ogni anno vengono estratte dal fiume ben 800.000 tonnellate di rifiuti.