Ineguaglianze nella distribuzione del reddito, un bilancio che si concentra sulla crescita sostenibile e sui cambiamenti climatici.
Nei 28 stati dell'Ue, nel 2017il 20 per cento della popolazione con il reddito netto più elevato ha rappresentato almeno un terzo del reddito totale, mentre il 20 percento della popolazione con i redditi più bassi ha rappresentato meno di un decimo di tutte le entrate.
Nel 2017 l'economia europea è cresciuta del 2,4 per cento, il valore più alto in dieci anni. Da allora c'è stato un calo: nel 2018 il pil è cresciuto dell'1,9 per cento mentre quest'anno si prevede un rallentamento all'1,4 per cento, per risalire all' 1,6 per cento l'anno prossimo.
La Commissione europea ha proposto per il 2020 un bilancio di 168,3 miliardi di euro. Concentrandosi su una crescita intelligente e inclusiva, il 21 per cento del bilancio proposto sarà destinato alla lotta ai cambiamenti climatici, in linea con l'ambizioso obiettivo di spendere in attività legate al cambiamento climatico il 20 per cento dell'attuale bilancio a lungo termine.