La maratona elettorale negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti è già in corso il voto anticipato per le elezioni presidenziali.
È cominciato il 9 settembre, due mesi prima della data ufficiale.
La North Carolina è il primo di 37 Stati a permetterlo. I suoi residenti non devono spiegare perché vogliono votare prima e finirla con la corsa per le presidenziali 2016.
Secondo l’Associated Press, i voti espressi in anticipo dovrebbero rappresentare la metà o tre quarti di tutte le schede elettorali in molti dei 37 Stati interessati.
Quattro anni fa, circa 45 milioni e mezzo di statunitensi votarono prima dell’Election Day, oltre un terzo dell’elettorato complessivo.
Quindi la posta in gioco è molto alta e le ultime settimane si trasformano in una maratona senza pausa per i candidati. Hillary Clinton e Donald Trump accelerano le rispettive campagne mentre la competizione si fa più intensa.
Sondaggi recenti sottolineano che la corsa è serrata. Noi non ci concentriamo sulle rilevazioni, ma sulle finanze dei due campi.