Business Line: Grecia, i nodi dell'accordo e i guai delle startup digitali

Dopo una maratona negoziale di 17 ore (l’Eurosummit più lungo della storia), la Grecia e i partner europei si sono accordati su misure che i critici ritengono peggiori di quelle respinte da Atene settimane fa.
Pur avendo conquistato il potere con la promessa della fine dell’austerità il premier greco Alexis Tsipras si è arreso a tagli e riforme a cui il suo popolo aveva detto un sonoro “no” nel referendum della settimana prima.
L’accordo di compromesso, stretto dalle parti all’alba di lunedì mattina, è stato il risultato di quella che alcuni hanno descritto come una “tortura mentale” nei confronti di Tsipras.
Noi vogliamo invece capire se si rivelerà una tortura per l’economia greca.
In questa edizione di Business Line approfondiremo i 5 nodi fondamentali dell’accordo di compromesso con i nostri colleghi della redazione ateniese di Euronews, che da mesi seguono la crisi greca sul terreno.
Inoltre, nella nostra rubrica dedicata all’IT, vedremo alcune delle conseguenze dei controlli sui capitali imposti nel Paese sull’ecosistema delle startup digitali greche.