Il Gambia punta sull'ecoturismo: viaggiare secondo natura

Il Gambia punta sull'ecoturismo: viaggiare secondo natura
Di Euronews
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Ecoturismo di qualità: è questa la sfida vinta dal Gambia, un piccolo gioiello naturalistico dell’Africa occidentale. L’intero continente africano è famoso per la fauna e la flora, ma in Gambia basta alzare gli occhi, guardare gli alberi, per rendersi conto che il Paese è una gigantesca voliera a cielo aperto. Oltre 500 specie di uccelli, anche molto rare, sono state repertoriate. Questo Stato quasi si perde, tanto è minuscolo, nella cartina dell’Africa. Una striscia di territorio inclusa nel Senegal dove l’osservazione di 500 specie di uccelli, anche rari, non è riservata ai soli ornitologi. Un luogo unico per avvistare innumerevoli e splendide varietà di volatili.

Il nostro viaggio inizia nel Parco Nazionale chiamato “Riserva di Tanji.” Qui l’ornitologo Solomon Jallow ci spiega quanto è facile avvistare uccelli delle specie più diverse: “Gli uccelli qui sono socievoli, ci si può avvicinare tanto vicino quasi fino a toccarli. Sulla lista di quelli visti in questa regione del mondo ci sono specie dai mille colori, alcune sono molto importanti. In alcuni periodi dell’anno è possibile vedere insieme tantissime specie tra quelle presenti in tutta l’Africa.”

Ci addentriamo, poi, nella foresta Makasutu, che significa “sacra” nel dialetto locale, ai bordi del fiume Gambia. Qui sorge uno dei migliori siti ecologici al mondo, secondo il “Sunday Times”. Si tratta di un eco-resort esclusivo alimentato a energia solare e voluto dai britannici James English e Lawrence Williams. La popolazione locale è stata coinvolta in attività turistiche, come guide, ad esempio, per accompagnare i visitatori lungo gli itinerari naturalistici.“Tutto il personale impiegato qui proviene dai villaggi circostanti. Il nostro impegno “ – spiega Lawrence Williams – “è quello di preservare l’ambiente e non solo quello a noi circostante. Proteggiamo la foresta, con le sue mangrovie, nel suo insieme.”

L’ultima tappa è sull’isola Baboon dove negli ultimi decenni è stato avviato un importante progetto di salvaguardia degli scimpanzé, una specie in estinzione in tutta l’Africa. Anche questa iniziativa coinvolge le persone del posto, impegnate in prima linea nella protezione dell’ecosistema. L’accesso sull’isola, che è un’area protetta, non è permesso: è possibile ammirare gli scimpanzé esclusivamente dalla barca.

Bonus:
Tourism in Gambia, interview with the Minister of Tourism and Culture

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