Macron è una buona notizia per la Francia e per l'Europa: intervista a Pierre Moscovici

Macron è una buona notizia per la Francia e per l'Europa: intervista a Pierre Moscovici
Di Euronews
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Pierre Moscovici, commissario europeo agli affari economici e finanziari, ha parlato con euronews delle aspettative di Bruxelles circa le politiche del nuovo presidente feancese Emmanuel Macron.

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Efi koutsokosta, euronews:
Signor Commissario, domenica 14 maggio, il presidente Hollande passerà ufficialmente i poteri a Emmanuel Macron. Cosa si aspetta Bruxelles da questo nuovo presidente, poiché abbiamo visto che la sua vittoria è stata descritta qui a Bruxelles come vittoria europea?”

Pierre Moscovici, Commissario europeo per gli affari economici e finanziari:
È una buona notizia, è una buona notizia per la Francia, che si è sottratta al populismo, alla xenofonia, alla violenza dall’estrema destra ed è una buona notizia per l’Europa perché non è stato eletto un presidente che minaccia di uscire dall’Europa o dalla zona euro. E’ un presidente europeista molto giovane e dedicato, con forti proposte per rafforzare la zona euro “.

Efi koutsokosta, euronews:
“Macron ha alcune idee sul rafforzamento dell’euro, incluse alcune proposte riguardanti un ministero per il bilancio dell’UE, cosi come l’emissione di eurobond. Crede che queste siano delle idee idee realisticamente perseguibili?”

Pierre Moscovici, Commissario europeo per gli affari economici e finanziari:
“Macron condivide idee che sono qui sul tavolo e che io stesso ho presentato alcuni anni fa. Introdurre una capacità fiscale, un bilancio per l’Europa per investire di più in modo da proteggerci dalla disoccupazione, avere un ministro delle finanze dell’eurozona e del tesoro che allo stesso tempo potrebbe presiedere l’Eurogruppo, ma essere anche il commissario per l’ economia e la finanza responsabile davanti al Parlamento europeo. Queste proposte sono fatte per rafforzare la zona euro al fine di ridurre le divergenze e avere maggiori opportunità per creare posti di lavoro. Il fatto che Macron si batta per questo, rafforza le possibilità che tali proposte diventino realtà, ma sarà una dura lotta, perché bisognerà convincere molte parti in causa”.

Efi koutsokosta, euronews:
“Questo è il punto: la Germania ha già detto che non è d’accordo con alcune proposte, in particolare per quanto riguarda il debito e gli eurobond, quindi non pensa che la visione tedesca dell’Europa sia sotto pressione per la prima volta?”.
Pierre Moscovici, Commissario europeo per gli affari economici e finanziari:
“Non si può parlare di pressione: a Parigi c‘è un presidente pro-europeo, che pensa che la Francia debba collaborare con la Germania, che Parigi abbia bisogno di lavorare con Berlino. Il primo incontro tra il presidente francese e la cancelliera tedesca non ha nemmeno avuto luogo, quindi staremo a vedere ma mi aspetto che la Germania capisca che è giunto il momento per la di investire di più non solo nel proprio interesse, ma anche nell’ interesse generale dell’Europa”.

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