Conte, crociata contro le intercettazioni, ma sono fondamentali

La magistratura è costretta ad intervenire anche sui salari
La magistratura è costretta ad intervenire anche sui salari
Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 26 OTT - "Troppi soldi per le intercettazioni? Non si ragiona così e poi c'è un trend decrescente". "C'è una santa crociata contro" le intercettazioni da parte di "tanti esponenti della maggioranza", ma sono "fondamentali, non si può prescindere". Lo dice il leader del M5s Giuseppe Conte al Salone della Giustizia. A suo avviso il "governo sta smantellando presidi contro la corruzione". "Io sono super convinto che il salario minimo sia una soluzione", aggiunge e "non è una battaglia del Movimento perché siamo estrosi", ci sono persone "sottopagate, 3 milioni e 600 mila, soprattutto donne e giovani, se non arrivi a fine mese ti spacchi schiena senza nessuna dignità". Poi, osserva, "ci si lamenta che magistratura invade" il campo della politica, prosegue Conte, che ricorda: "Fioccano sentenze a partire dalla Cassazione che, di fronte alle richieste dei lavoratori, stanno prendendo il luogo della politica. La magistratura è costretta ad intervenire perché la maggioranza è completamente sorda ad un problema". (ANSA).

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