Pressioni dal Pakistan al fratello di Saman, indagine

Al vaglio i contatti con la madre e altri familiari del ragazzo
Al vaglio i contatti con la madre e altri familiari del ragazzo
Di ANSA
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(ANSA) - BOLOGNA, 23 OTT - La Procura di Reggio Emilia indaga su pressioni e minacce dal Pakistan al fratello di Saman, testimone chiave dell'accusa contro i familiari imputati, affinché ritratti le dichiarazioni fatte o eviti di testimoniare in processo. Il procuratore Gaetano Calogero Paci ha aperto un fascicolo contro ignoti e i carabinieri hanno acquisito copia di messaggi, forniti dallo stesso giovane che il 27 ottobre sarà sentito in aula. Dagli accertamenti emerge che ha mantenuto contatti con la madre e con familiari in Pakistan che, soprattutto quando c'è stata l'estradizione del padre, hanno portato avanti le pressioni. (ANSA).

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