Morto Gilardi, il suo caso alla Corte europea dei diritti umani

Messo in una Rsa dal giudice tutelare, ma voleva tornare a casa
Messo in una Rsa dal giudice tutelare, ma voleva tornare a casa
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - LECCO, 22 OTT - E' morto Carlo Gilardi, il professore di 92 anni di Airuno (Lecco) che era stato messo in una Rsa del Lecchese il 27 ottobre 2020 da giudice tutelare e amministratore di sostegno anche se lui sarebbe voluto tornare a casa. Il caso è stato oggetto di una serie di servizi delle Iene e ha portato anche all'apertura di un processo per diffamazione. E' di luglio un pronunciamento della Corte europea dei diritti umani che ha stabilito che l'Italia ha violato i diritti di una persona anziana a cui le autorità hanno di fatto tolto ogni possibilità di veder presi in conto i suoi desideri e preferenze. Sono stati aperti gruppi Facebook per sostenerlo. Lo scorso giugno Andrea Bocelli si era presentato nella casa di riposo per cantargli 'tanti auguri' ma non era riuscito ad entrare. Da circa tre settimane il professore era tornato ad Airuno, città di cui è stato benefattore e che lo aveva da pochi giorni nominato cittadino onorario, ricoverato all'hospice 'Il nespolo' a causa del peggiorare delle sue condizioni di salute. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Agenti Frontex dispiegati al confine tra Finlandia e Russia fino a gennaio

Grecia, Erdoğan ad Atene. Cooperazione e immigrazione al centro dello storico incontro

Giochi olimpici di Parigi: preoccupa la sicurezza