(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 11 OTT - "Continuo a seguire con dolore e apprensione quanto sta succedendo in Israele e Palestina. Tante persone uccise, altre ferite. Prego per quelle famiglie che hanno visto trasformare un giorno di festa in un giorno di lutto, e chiedo che gli ostaggi vengano subito rilasciati". Così il Papa in un appello al termine dell'udienza generale. "E' diritto di chi è attaccato di difendersi, ma sono molto preoccupato per l'assedio totale in cui vivono i palestinesi a Gaza, dove pure ci sono state molte vittime innocenti. Il terrorismo e gli estremismi non aiutano a raggiungere una soluzione al confitto tra israeliani e palestinesi ma alimentano l'odio, la violenza, la vendetta, e fanno solo soffrire gli uni e gli altri", ha affermato Francesco. "Il Medio Oriente non ha bisogno di guerra, ma di pace: di una pace costruita sulla giustizia, sul dialogo e sul coraggio della fraternità", ha aggiunto il Pontefice. (ANSA).
Il Papa, diritto Israele difendersi, ma preoccupa assedio Gaza

"Liberare subito ostaggi. M.O. ha bisogno di pace non di guerra"
Di ANSA
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