(ANSA) – AVELLINO, 19 SET – Tre milioni e mezzo di euro di
crediti d’imposta fittizi, relativi ai cosiddetti bonus edilizi,
sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Avellino. Le
indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo irpino,
coinvolgono trenta persone fisiche residenti in Campania, una
società “cartiera” con sede in provincia di Vicenza alla quale
facevano riferimento altre società con sedi fantasma su tutto il
territorio nazionale.
Il meccanismo truffaldino era ben collaudato: la società
“cartiera”, amministrata nel tempo da diversi prestanome,
otteneva i bonus edilizi attraverso fatture rilasciate a trenta
contribuenti, per lavori edilizi mai realizzati. La stessa
società cedeva successivamente parte dei crediti ad altre
società. I crediti ceduti erano in prevalenza ecobonus,
sismabonus e bonus facciate, frazionati in numerose
comunicazioni telematiche alla Agenzia delle Entrate. In
particolare, i finanzieri hanno individuato nei beneficiari
persone con precedenti penali e, in molti casi, percettori del
reddito di cittadinanza. Su richiesta del procuratore capo di
Avellino, Domenico Airoma, il Gip del tribunale irpino ha emesso
due decreti di sequestro preventivo. Le indagini in corso si
inseriscono nel contesto più ampio del contrasto alle frodi
sulla spesa pubblica che la procura irpina ha avviato in
collaborazione con la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle
Entrate costituendo un pool specializzato di magistrati
inquirenti. (ANSA).
Bonus edilizi, 3,5 milioni sequestrati dalla Finanza in Irpinia

Denunciato imprenditore edile nell'Avellinese
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.