M5s, una tassazione delle banche così è una presa in giro

Fenu, "avevamo apprezzato, poi in serata i paletti del Mef..."
Fenu, "avevamo apprezzato, poi in serata i paletti del Mef..."
Di ANSA
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(ANSA) – ROMA, 09 AGO – “La genialità di questo Governo
colpisce ancora. Ieri avevamo apprezzato l’annuncio, di una
tassa sugli extraprofitti delle banche, un po’ tardiva ma meglio
tardi che mai. L’annuncio, come era prevedibile, ha fatto
perdere valore ai titoli bancari, cosa che peraltro si è
verificata anche in altri paesi. In serata però abbiamo scoperto
da una nota del Mef che la tassa sugli extraprofitti sarà una
presa in giro. I paletti sono tali che al massimo, su 63
miliardi di maggiori proventi per interessi stimati per il 2023,
lo stato ne incasserà 3,2, circa lo 0,1% della capitalizzazione.
Probabilmente ancora meno visto che quello è un tetto massimo.
Quindi il Governo, con il suo annuncio, ha fatto perdere 9
miliardi di capitalizzazione alle banche e lo ha fatto per
niente, visto che non ci sarà alcuna vera tassa sugli
extraprofitti delle banche. Una trovata geniale. E chi se lo
sarebbe mai aspettato da Salvini? Quando l’ho visto in
conferenza stampa, ad agosto, non so perché mi è tornato in
mente al Papeete nel 2019: lucido, sobrio elegante e soprattutto
credibile. Al solito, questo si conferma il governo dei problemi
risolti solo per finta: nel frattempo, i mutui continuano a
strozzare le famiglie italiane”. Così in una nota il capogruppo
M5s in commissione Finanze alla Camera Emiliano Fenu. (ANSA).

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