(ANSA) – MILANO, 17 LUG – Si è avvalsa della facoltà di non
rispondere Elisa Roveda, la donna arrestata per l’omicidio del
figlio Luca, di meno di un anno, venerdì scorso a Voghera, in
provincia di Pavia.
La donna, per la quale l’arresto è stato convalidato, nel
Policlinico San Matteo di Pavia, in cui è ricovera nel reparto
di psichiatria da quel giorno non ha parlato col giudice perché,
come ha spiegato il suo legale, Gianfranco Ercolani “non era
assolutamente in condizione di rispondere”.
“La prima preoccupazione – ha aggiunto l’avvocato – è di
carattere medico e riguarda le sue condizioni. Poi, quando sarà
il momento, cercheremo di capire nel dettaglio quanto accaduto”.
Ancora i dottori non hanno una prognosi per la sua dimissione.
Elisa era in cura da un medico e da un mese e mezzo, a detta
dei suoi famigliari, soffriva di una depressione che le metteva
paura a fare qualsiasi cosa, tanto che cercavano di non
lasciarla mai sola. Cosa che purtroppo è accaduta, per un’ora,
venerdì mattina quando il marito è uscito di casa per andare al
lavoro mentre la madre della ragazza stava arrivando per
assisterla. (ANSA).
Ha ucciso il figlio 'Elisa non è in grado di rispondere al gip'

Arresto convalidato ma prima preoccupazione le sue condizioni
Di ANSA
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