(ANSA) – CATANIA, 14 LUG – I militari del Comando provinciale
di Catania della Guardia di finanza hanno provveduto, con
l’ausilio della componente specialistica “Antiterrorismo e
pronto Impiego” e dei finanzieri del Reparto operativo
Aeronavale di Palermo, allo smaltimento degli oltre 1.600
panetti di cocaina – per un peso lordo complessivo di quasi 2
tonnellate – sequestrati la primavera scorsa a largo delle coste
della Sicilia Orientale, uno dei più ingenti quantitativi
scoperti in ambito nazionale. La vendita al dettaglio avrebbe
fruttato circa 400/450 milioni di euro ai gruppi criminali.
La distruzione della sostanza stupefacente è stata
autorizzata dalla Procura della Repubblica di Catania a
conclusione di un complesso procedimento di analisi e
campionatura della droga che hanno avvalorato l’ipotesi iniziale
che fosse di produzione sudamericana.
Dato l’enorme valore di mercato delle due tonnellate di
cocaina, per lo smaltimento dell’ingente quantitativo di
sostanza stupefacente è stato approntato dalle Fiamme Gialle
etnee un imponente servizio di scorta e vigilanza in modo da
assicurare la più ampia cornice di sicurezza nel corso di tutte
le delicate fasi di trasferimento e conferimento a un impianto
di termodistruzione in provincia di Siracusa. In particolare, il
trasporto è stato effettuato utilizzando un mezzo blindato
scortato e la sorveglianza da parte di un elicottero. (ANSA).
Gdf Catania distrugge due tonnellate di cocaina sequestrate

Era sudamericana. Sottratti guadagni per 400-450 milioni di euro
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.