Renzi, la rottura del partito unico è un errore di Calenda

Non c'è un motivo politico all'origine della divisione
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Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 14 APR - "La loro amarezza è anche la mia, la nostra. Se ci fosse stato un motivo politico per rompere ce ne saremmo fatti una ragione. Con Azione abbiamo avuto due linee diverse, per esempio sul mandare a casa Salvini. Quella era una divisione politica. Non c'è niente di politico nella divisione che ho maturato. Non voglio alimentare però polemiche. In questi mesi ho dato la massima disponibilità. Di più non potevo fare. Abbiamo detto che siamo quelli che facciamo le cose sul serio. Se confrontate il documento di Azione, pubblicato sui social, e il documento con le nostre proposte di modifiche, capirete che non ci sono motivi politici per rompere". Lo ha dichiarato il leader di Italia Viva Matteo Renzi a Radio Leopolda dialogando con Roberto Giachetti a proposito dello stop al progetto di partito unico con Calenda. "C'era una grande occasione del Terzo Polo - ha aggiunto - e Calenda ha deciso di non farlo: è un errore. Non alimentiamo le polemiche. Basta guardare i documenti. Abbiamo fatto tutto il possibile". (ANSA).

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