Mafia, don Ciotti: '80% familiari vittime non conosce la verità'

Oggi il corteo ma ogni giorno ci deve essere l'impegno di tutti
Oggi il corteo ma ogni giorno ci deve essere l'impegno di tutti
Di ANSA
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(ANSA) - MILANO, 21 MAR - "È fondamentale ricordare tutte le vittime innocenti della violenza criminale mafiosa. È una giornata che noi abbiamo fortemente voluto, ma non dobbiamo neanche dimenticarci che l'80% di questi familiari non conosce la verità o ne conosce solo una parte. Eppure le verità passeggiano per le vie della nostra città, c'è chi ha visto, c'è chi sa". Così don Luigi Ciotti al corteo per la giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, partito da corso Venezia a Milano. "Allora è necessario che prendiamo coscienza, in questo nostro Paese, che la presenza criminale mafiosa che ha ucciso tante persone è un problema che non può essere dimenticato. Ma c'è bisogno di una memoria viva - ha proseguito - Non è un evento, non è una cerimonia, non è solo un corteo. Noi facciamo in modo che ogni anno ci sia una giornata che ci ricorda questo, però ogni giorno ci deve essere un impegno da parte di tutti". (ANSA).

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