Premi: il Cinzia Vitale alla scienziata belga Laura Donnay

Benemerenze per Fabio Cassese, Cristina Scocchia, Dario Giacomin
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Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 16 MAR - È Laura Donnay, scienziata della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati), la vincitrice del Premio Cinzia Vitale 2023 che, annualmente, viene assegnato a chi ha saputo affermare i valori della solidarietà nel mondo. La consegna del riconoscimento avverrà il prossimo 23 marzo, a Trieste, al Gran Galà di Primavera della Vitale Onlus. Un evento che gode del patrocinio della Camera dei deputati e in cui verranno consegnate, altresì, le benemerenze Filo di Seta e Spiga di Grano della onlus presieduta dal giornalista Roberto Vitale. I premiati con il Filo di Seta 2023 sono l'ambasciatore Fabio Cassese, consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la manager Cristina Scocchia, amministratrice delegata di Illy Caffè e l'ammiraglio di Squadra Dario Giacomin, rappresentante militare della Nato e dell'Unione europea a Bruxelles. Tra le Spighe di Grano 2023 della Vitale Onlus ci sono la ricercatrice spagnola dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS Maria Eugenia Mulina Jack, il ceo&founder di Searc On Media Group Cosmano Lombardo, la scienziata africana dell'International for Genetic Engeneering and Biotechnology Paidamoyo N. Mataranyika, il dermatologo Nicola di Meo, professore dell'università degli studi di Trieste e la giornalista russa naturalizzata statunitense Maria Kochetkova, editrice del magazine InTrieste. L'evento internazionale che si svolgerà a Trieste vedrà anche la consegna della borsa di studio per la Pace Nelson Mandela agli studenti del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico che hanno saputo essere ambasciatori per la Pace seguendo l'esempio dell'attivista sudafricano, fino al dicembre 2013 presidente onorario dei Collegi del Mondo Unito. Le vincitrici di quest'anno sono l'ucraina Yelyzaveta Schelest e la russa Sofiia Konovalova. (ANSA).

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