Unitalsi: casa famiglia dedicata a Frizzi apre il 24/3 a Milano

'Una carezza ai bimbi malati nel nome di Fabrizio'
'Una carezza ai bimbi malati nel nome di Fabrizio'
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 14 MAR - "Le famiglie accanto ai bimbi nel momento della malattia: una carezza possibile nel nome di Fabrizio Frizzi". Così l'Unitalsi annuncia l'inaugurazione del 'Progetto dei Piccoli - Casa di Accoglienza Fabrizio Frizzi', realizzata a Milano in via Giovanni Amadeo 90, a pochi passi dal Santuario della Madonna dell'Ortica, zona Lambrate. La struttura sarà inaugurata venerdì 24 marzo, a un anno dalla posa della prima pietra, alle ore 12.30. Nata grazie all'Unitalsi Lombardia presieduta da Luciano Pivetti e a un'ispirazione avuta da Vittore De Carli, storico dirigente dell'associazione, la casa accoglienza è stata firmata da una volontaria e architetto di Busto Arsizio, Sara Ugazio. "La struttura, un edificio di 250 metri quadrati su 3 piani, interamente ristrutturato - spiegano i promotori - potrà ospitare sei nuclei familiari con spazi privati come le camere e i bagni e spazi di vita condivisa come la cucina e il soggiorno. Ad accogliere le famiglie, ad affiancarle, saranno i volontari Unitalsi. Il Santo Padre, per l'occasione, ci ha fatto dono di un messaggio augurale che verrà letto durante l'inaugurazione e consegnato agli invitati". La cerimonia si svolgerà alla presenza di Carlotta Mantovan Frizzi, dell'arcivescovo Mario Delpini, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, del presidente della Bcc di Milano Giuseppe Maino, di monsignor Dario Edoardo Viganò e di Flavio Insinna. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Brasile: conclusa la visita di Macron, firmati oltre 20 accordi tra i due Paesi

Islanda: erutta ancora il vulcano a Grindavik, mura per difendere la città

Scienza, uno studio ungherese rivela: "I cani comprendono le nostre parole"