Corpo carbonizzato nel Pavese, tre arresti, due sono fratelli

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Di ANSA
La vittima aveva avuto un figlio da una loro sorella
La vittima aveva avuto un figlio da una loro sorella

(ANSA) – PAVIA, 21 FEB – I carabinieri di Pavia hanno
arrestato due fratelli e il compagno di una loro sorella con
l’accusa di aver ucciso un egiziano di 44 anni i cui resti
furono trovati carbonizzati in un’auto in una zona boschiva a
Morsella di Pavia il 14 gennaio. La vittima, stando alla ricostruzione dei carabinieri del
Nucleo investigativo e della Procura, aveva avuto una figlia con
un’altra sorella dei due arrestati e l’omicidio a colpi di
pistola calibro 9 e di fucile da caccia era legato a dinamiche
familiari. Gli arrestati avrebbero teso un agguato alla vittima,
spiega la Procura, la sera dell’11 gennaio. La vittima si chiamava Mohamed Ibrahim Mansour. Gli arrestati
sono Massimo e Claudio Rondinelli e Luigi D’Alessandro, compagno
di una delle loro sorelle. Durante le indagini i carabinieri hanno utilizzato in
particolare intercettazioni telefoniche e telematiche incrociate
con diverse testimonianze, oltre ai cani molecolari. L’11 gennaio l’agguato fu organizzato in un capannone
industriale a Cassolnovo (Pavia) dove la vittima viveva e fu
eseguito con almeno tre colpi di fucile da caccia calibro 12 e
uno di pistola. (ANSA).

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