(ANSA) – NAPOLI, 26 GEN – Lui la costringe ad andare in
caserma per ritirare la denuncia. Lei racconta ai carabinieri di
essere stata picchiata e rapinata. E’ accaduto a Grumo Nevano,
in provincia di Napoli.
Non era la prima volta che la donna subiva violenze dal suo ex:
botte e tanto altro che nemmeno un divieto di avvicinamento
emesso dal Tribunale di Napoli avevano fatto cessare. Il suo ex,
33 anni, ha infatti continuato a terrorizzarla, così tanto da
costringerla ad andare dai carabinieri a ritirare la denuncia.
Ha accompagnato lui stesso la donna in caserma ma i militari
hanno capito che c’era qualcosa che non andava. Il giorno dopo,
infatti, l’hanno convocata di nuovo. Lei è arrivata di nuovo
‘scortata’ dal suo ex, il volto tumefatto. La sera prima l’uomo
l’aveva portata in una casa di Mondragone, le aveva sottratto il
cellullare e l’aveva picchiata. I militari riescono a farla
parlare in assenza dell’uomo e la donna finalmente riesce a
raccontare tutto. Dopo aver ascoltato le sue parole, i militari
hanno arrestato il 33enne, ora nel carcere di Poggioreale.
L’uomo risponderà di violazione del divieto di avvicinamento,
atti persecutori e rapina: due i giorni di prognosi per le
lesioni riportate dalla donna. (ANSA).
Costretta da ex a ritirare la denuncia, racconta violenze ai Cc

Nel Napoletano donna picchiata nonostante divieto avvicinamento
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.