"Suggeritori" a test patente, indagine Cagliari si allarga

(ANSA) – CAGLIARI, 16 DIC – Si allarga l’indagine della
Polizia di Stato di Cagliari sulla truffa per conseguire la
patente di guida grazie a “suggeritori” esterni dotati di
strumenti tecnologici. Dopo la denuncia, lo scorso 2 dicembre,
tre persone (due cinesi e un italiano) che avevano cercato di
truccare l’esame negli uffici della Motorizzazione Civile di
Cagliari, la Squadra Mobile di Cagliari – guidata dal dirigente
Fabrizio Mustaro, ha denunciato per “presentazione di lavori
opera di altri” un muratore straniero, di 26 anni, residente a
Cagliari. Aveva nascosto un auricolare e uno smartphone con i
quali si faceva suggerire le risposte. Il candidato, che rischia
sino a tre anni di reclusione, aveva regolarmente superato la
prova d’esame, che poi è stata annullata.
L’episodio è accaduto ieri negli Uffici della Motorizzazione
Civile di Cagliari. Gli uomini della Sezione criminalità diffusa
della Mobile hanno sorpreso l’uomo che “truccava” il test.
Alcuni movimenti del corpo e il nervosismo del candidato hanno
confermato i sospetti dei poliziotti che, nascosti nella sala
regia dell’aula destinata alle prove e già da tempo osservano i
movimenti dei candidati alle prove d’esame, hanno ripreso la
scena con la collaborazione dei Funzionari della Motorizzazione.
Terminata la sessione d’esame, gli agenti hanno controllato
l’uomo, al quale è stato trovato un sofisticato micro
auricolare, collegato tramite wi-fi a un telefono cellulare, che
sono stati sequestrati. (ANSA).