Sparatoria Roma: prefetto, episodio grave ma città è sicura

"Nessun segnale verso raptus omicida"
"Nessun segnale verso raptus omicida"
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - "Abbiamo esaminato punto per punto la vicenda di ieri e mi sento di dire che la città di Roma è stata colpita da un gravissimo episodio che però non dimostra per nulla che c'è stato un fallimento del sistema di sicurezza della città. Roma è e resta una città sicura". Cosi il prefetto di Roma Bruno Frattasi, al termine del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza dopo la strage di Fidene. "L'evento di ieri è stato determinato da una circostanza che in qualche modo era stata vista, perché c'era stato un contenzioso civile che questo signore portava avanti contro il Consorzio ma non c'erano segnali evidenti che questa persona potesse esplodere nel raptus omicida di ieri". Cosi il prefetto di Roma Bruno Frattasi al termine del comitato ordine e sicurezza a seguito della strage di ieri. "Nonostante questo - ha aggiunto - i carabinieri di Rieti gli avevano negato il porto d'armi. Sappiamo che si è recato al poligono, dove era iscritto da diversi anni, e da lì si è allontanato con l'arma. Le indagini sono in corso, la magistratura appurerà le responsabilità e a chi sono ascrivibili. Posso solo esprimere il mio dolore, è stato uno shock emotivo per tutti, la città è stata colpita ma è sicura". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Dal 31 marzo Romania e Bulgaria entreranno a far parte (parzialmente) dell'area Schengen

Guerra in Ucraina: attacchi russi causano altri morti e feriti, aereo di Mosca si schianta in Crimea

Allerta terrorismo, misure straordinarie a Roma: focus sul Vaticano per il Venerdì santo e la Pasqua