(ANSA) - VICENZA, 22 OTT - È durato un'ora stamane a Vicenza l'interrogatorio di garanzia per il patron di Reteveneta e Antenna tre Giovanni Jannacopulos, raggiunto da una misura cautelare interdittiva per le minacce continuate al direttore generale dell'Ulss 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, che avrebbe messo nel mirino delle sue tv dopo che il dg aveva respinto sue richieste personali nella gestione della sanità. . difeso dall'avvocato Maurizio Paniz tenutosi stamane in Tribunale a Vicenza. L'ingegnere di Rosà (Vicenza), difeso dall'avvocato Maurizio Paniz, si è difeso davanti al giudice Matteo Mantovani si è difeso respingendo le accuse, e depositando una memoria di una cinquantina di pagine con allegati altrettanti documenti. "La nostra posizione è chiara - ha spiegato l'avvocato Paniz - Non è stato commesso nessun reato, non c'è stata nessuna minaccia. Riteniamo che sia stato esercitato il legittimo diritto di critica e di censura nei confronti di un'attività , quella della direzione generale dell'Ulss, che era segnalata dal territorio come inadeguata, visto anche il passato del direttore generale". (ANSA).
Editore indagato: Jannacopulos al gip, nessun reato

Difesa, tv hanno esercitato diritto critica verso la sanità
Di ANSA
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