Mamaia, la perla della riviera rumena è caduta in disgrazia
La spiaggia di Mamai quest'anno è deserta.
La perla della riviera rumena è la destinazione cui tutti ambiscono in questa parte del mondo.
Il Covid, la guerra, i prezzi....la tempesta perfetta per i balneari e albergatori rumeni. Come se non bastasse, la spiaggia è stata estesa artificialmente con un macinato di sabbia e conchiglie e i parcheggi sono a pagamento. Uno scandalo in questa zona come ci dice lui.
"Il parcheggio è caro rispetto a altre zone".
Per l'intera giornata si paga circa 20 euro... Un'esagerazione dicono ai nostri microfoni.
La reazione dei bagnanti ha preso di contropiede gli albergatori, che speravano che nella prima estate con un piede fuori dalla pandemia tutto fosse lecito anche prezzi un po' sopra le righe.
La direttrice d'albergo Mery Mambet ci spiega che "la reazione è stata immediata i clienti ci dicono che preferiscono cambiare destinazione, avevano destinato un tanto alle ferie e non possono spendere di più".
Gli albergatori cercano soluzioni per ovviare a una stagione partita male, la formula del tutto incluso sembra andare per la maggiore qui. E ce n'è per tutti i gusti dai 70 euro per una notte fino a 400 euro.