(ANSA) – MILANO, 10 GIU – Polizia e carabinieri, in
collaborazione con le forze dell’ordine albanesi, hanno
smantellato un complesso sistema di immigrazione clandestina,
che consentiva l’accesso illegale in Italia a cittadini
albanesi, alcuni dei quali beneficiavano – senza averne titolo e
grazie alla complicità di medici e di infermieri in servizio
presso strutture ospedaliere milanesi – di costose cure mediche
a spese del Sistema Sanitario Nazionale, peraltro erogate
aggirando le lunghe liste di attesa. Eseguite dieci misure
cautelari – sei in carcere, tre ai domiciliari e un obbligo di
firma – sono stati sequestrati 500mila euro su conti correnti
riconducibili agli indagati.
Associazione per delinquere a carattere transnazionale
finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina,
truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale, corruzione,
falso e traffico illecito di farmaci i reati contestati a vario
titolo dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Polizia
e carabinieri di Bergamo hanno ricostruito anche un consistente
mercato nero di farmaci che, ottenuti in Italia in frode al
Servizio Sanitario Nazionale, e con la complicità di alcune
farmacie, venivano illegalmente esportati in Albania e smerciate
clandestinamente. (ANSA).
Immigrazione clandestina e traffico farmaci, sgominata banda

Operazione Dda Milano con polizia e carabinieri Bergamo
Di ANSA