Festa Halloween in università Milano, 3 condanne e 4 assolti

(ANSA) – MILANO, 31 MAG – Tre condanne a 8 mesi, per una sola
delle tre imputazioni contestate e con il riconoscimento delle
attenuanti generiche, e quattro assoluzioni. Si è chiuso così in
primo grado, davanti al giudice dell’ottava sezione penale
Alberto Nosenzo, il processo milanese a carico di sette giovani
che erano imputati per aver organizzato, il 31 ottobre di tre
anni fa, in un salone davanti all’Aula magna dell’Università
Statale di Milano una festa di Halloween. E con tanto, scriveva
la Procura, di “discoteca”, vendendo anche “bevande alcoliche e
super alcoliche” e chiedendo tre euro per ogni ingresso.
In particolare, tre giovani sono stati condannati (pena
sospesa) per il reato di invasione di edificio, mentre sono
stati assolti dalle altre accuse di deturpamento e imbrattamento
e di “apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo” con le
formule “per non aver commesso il fatto” e “perché il fatto non
sussiste”. Gli altri, sempre difesi dai legali Mirko Mazzali e
Guido Guella, sono stati assolti da tutte le accuse, mentre la
Procura chiedeva per tutti e 7 condanne a 1 anno. L’ateneo
milanese, che figurava come parte civile, aveva chiesto un
risarcimento danni da 50 mila euro e il giudice ha disposto che
i tre condannati debbano versare all’università circa 6mila e
700 euro.
Nei capi di imputazione a carico dei sette giovani si
contestava, tra le altre cose, anche di aver occupato la Statale
per far esibire quella sera del 2019 “tre differenti artisti,
disk jockey e band” con musica “del genere trash/techno”.
(ANSA).