Religione: Acs, Benzo inviato governo per la libertà di fede

(ANSA) – CITTÀ DELVATICANO, 26 MAG – L’Italia ha il suo
Inviato Speciale per la Libertà Religiosa. È il Consigliere
Diplomatico Andrea Benzo. Lo riferisce Aiuto alla Chiesa che
Soffre. “La battaglia di Acs perché la libertà religiosa venga
considerata una libertà di serie A compie un piccolo passo in
avanti!”, sottolinea la fondazione pontificia commentando la
nuova nomina.
“Acs da circa due anni – ricordano il presidente Alfredo
Mantovano e il direttore Alessandro Monteduro – si batteva per
conseguire questo importante risultato. Tale nomina è
particolarmente rilevante perché oggi questo fondamentale
diritto non è rispettato in 62 dei 196 Paesi sovrani (31,6% del
totale). Il 67% circa della popolazione mondiale, pari a circa
5,2 miliardi di persone, vive in nazioni in cui si verificano
gravi violazioni di tale libertà, ed era necessario che anche
l’Italia si dotasse di un Inviato Speciale, considerato che una
carica analoga era già stata istituita in un gran numero di
nazioni, quali ad es. Stati Uniti, Danimarca, Paesi Bassi,
Norvegia, Finlandia, Polonia, Regno Unito e Germania”.
La fondazione pontificia auspica pertanto che l’Inviato
Speciale sia “tempestivamente coinvolto nei processi consultivi
e decisionali relativi alle aree in cui i conflitti mettono a
repentaglio questo fondamentale diritto. Acs ringrazia Paolo
Formentini che si è impegnato con grande convinzione per il
conseguimento di questo risultato, che rappresenta un passo
importante nella direzione di un pieno riconoscimento della
libertà religiosa in ogni singola nazione del mondo”. (ANSA).