Raid baby gang razzista contro migrante, video sui social

(ANSA) – PIETRASANTA (LUCCA), 17 MAG – Calci, pugni e insulti
razziali nei confronti di un 29enne migrante del Gambia affetto
da disabilità psichica, aggredito in un parco pubblico di
Pietrasanta, in provincia di Lucca. E’ l’accusa nei confronti di
sei bulli, cinque dei quali minorenni, che sono stati denunciati
per lesioni aggravate dai motivi abietti e dall’odio razziale. I
sei hanno ripreso l’aggressione e poi per vantarsi hanno postato
il video sui social. Nel video si sentono i ragazzini chiamare
il migrante ‘buba’ e si vedono diversi di loro picchiare il
29enne, che urla più volte per i colpi ricevuti. Altri ragazzi
si rivolgono invece ai picchiatori urlando ‘basta’.
I sei denunciati stamani sono stati perquisiti nelle
abitazioni dove vivono coi genitori. Sequestrati dai carabinieri
gli indumenti utilizzati durante l’aggressione, i cellulari,
alcuni grammi di hashish e marijuana, una mazza da baseball,
manoscritti inneggianti alla violenza e contro i carabinieri.
Per colpire il 29enne hanno anche usato un ombrello dopo averlo
circondato, deriso e provocato. Tra le accuse è scattata anche
quella di diffamazione in concorso proprio per aver ripreso in
video l’aggressione e aver condiviso sui social le immagini. Una
condotta, spiegano i carabinieri, che lede la reputazione e la
dignità umana della vittima dell’aggressione. (ANSA).