(ANSA) - TRIESTE, 07 APR - Su uno dei sacchi neri in cui era il corpo di Liliana Resinovich è stata trovata un'impronta, su cui si sta indagando, secondo i giornalisti della trasmissione Chi l'ha visto? andata in onda la sera del 6 aprile, segnalando che su uno dei sacchetti trovati intorno alla testa della donna è stato rilevato un Dna maschile anche se incompleto. Il servizio televisivo indicava anche che il lavoro degli investigatori è concentrato sulle suole delle scarpe per comprendere se Liliana abbia raggiunto il luogo dove è stata trovata con le proprie gambe o se vi sia stata portata. Anche sulla scorta dell'assenza di tracce di animali sui sacchetti e sulla salma, il servizio ipotizza che il corpo sia stato nascosto in un luogo chiuso e asciutto e trasportato poi nel bosco di San Giovanni. La troupe, inoltre, ha compiuto un sopralluogo nel giardino della casa Ater dei defunti genitori di Liliana, ora abbandonata e non più riassegnata, inquadrando un sottoscala chiuso dove, secondo un vicino di casa, le forze dell'ordine non sarebbero mai state. Nel corso del servizio è stato ricordato che le chiavi di casa che utilizzava Liliana non siano mai state trovate. (ANSA).
Donna morta a Trieste: Chi l'ha visto?, impronta sacco nero
Di ANSA
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