Ucraina: Fontana, fronte compatto con Comuni sui profughi

Lo hanno chiesto al gup di Milano
Lo hanno chiesto al gup di Milano
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 15 MAR - "Un fronte compatto da parte dei Comuni e della Regione per sostenere chi scappa dalla guerra, con la richiesta di definizione delle competenze, condivisione dei dati relativi ai flussi in arrivo e riconoscimenti economici per attuare gli interventi necessari". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana sintetizza le principali richieste emerse e condivise durante l'incontro di questa mattina, in collegamento video, con i sindaci dei capoluoghi di Provincia. Alla riunione erano presenti anche il presidente dell'Anci Lombardia Mauro Guerra, quello dell'Upl Luca Santambrogio, il prefetto di Milano Renato Saccone, che coordina i prefetti lombardi, oltre alla vicepresidente e assessore regionale al Welfare Letizia Moratti, all'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Alessandra Locatelli, e al coordinatore del Comitato esecutivo per l'emergenza Ucraina Guido Bertolaso. Tutti i soggetti che hanno partecipato all'incontro hanno convenuto sull'utilità di sollecitare il governo a far chiarezza sul modo in cui intende comunicare e condividere i dati che riguardano il flusso dei profughi e su come sostenere economicamente le ingenti spese che gli enti locali dovranno sostenere per affrontare la situazione. Attenzione particolare è stata rivolta alla gestione dei minori accompagnati e non, al loro affidamento, all'assistenza e all'inserimento scolastico. "Ci siamo trovati d'accordo nel ritenere che lo spirito solidale della Lombardia è il punto di partenza comune - ha proseguito il governatore - e che ogni nostro intervento deve avvenire in maniera coordinata con il Governo e con la Protezione civile nazionale. Proprio per questo siamo in costante contatto con Roma per capire su cosa, quando e come agire. Perché sino ad oggi, ed è sempre importante sottolinearlo, le Regioni non hanno competenze e responsabilità dirette e ordinarie". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Polonia: accusa di spionaggio, destituito il comandante di Eurocorps

Deficit al 5,5% in Francia, Attal ribadisce: "Per il 2027 al 2,7%", ma per Moody's improbabile

Un anno di carcere russo per il giornalista Usa, Evan Gershkovich