Ucraina: Parolin, fermare scempio, non è tardi per accordo

'Non siamo stai capaci costruire convivenza dopo Muro Berlino'
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Di ANSA
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(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 12 MAR - "La guerra è una pazzia, bisogna fermarla": lo ha detto il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin. "Bisogna avere il cuore di pietra per restare impassibili e permettere che questo scempio continui, che continuino a scorrere fiumi di sangue e lacrime". "Purtroppo, bisogna riconoscere - sottolinea il Segretario di Stato vaticano parlando ai media vaticani - che non siamo stati capaci di costruire, dopo la caduta del Muro di Berlino, un nuovo sistema di convivenza fra le Nazioni, che andasse al di là delle alleanze militari o delle convenienze economiche. La guerra in corso in Ucraina rende evidente questa sconfitta". Ma "non è mai troppo tardi, non è mai tardi per fare la pace, non è mai tardi per tornare sui propri passi e per trovare un accordo". (ANSA).

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