Ucraina: parroco, "lotta tra bene e male,chi difende è bene"

Ad Ancona serbo con nonni ucraini, "non si arrenderanno"
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Di ANSA
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(ANSA) - ANCONA, 03 MAR - In Ucraina "è una lotta fra il bene e il male e chi difende sta dalla parte del bene". Parole di don Mihajlo Korceba, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo di Ancona, guida della comunità ucraina nel capoluogo. Nato in Serbia, ma con nonni ucraini, è stato "sommerso dagli aiuti" inviati dai cittadini anconetani. "Ci sentiamo in dovere di sostenere tutti quelli che stanno soffrendo la guerra - afferma - e che stanno combattendo per la propria libertà. Ci arrivano messaggi, chiedono le nostre preghiere perché si sentono più forti: parliamoci chiaro, è una lotta fra il bene e il male e chi difende sta dalla parte del bene". "C'è tanta solidarietà, ad Ancona e nelle Marche - spiega parlando della raccolta di indumenti e medicinali destinata ai profughi -: è partito tutto dai cittadini ucraini che vivono e lavorano qua, quando si è sparsa la voce tutta la città di Ancona ha riempito i centri di raccolta, e anche nella nostra parrocchia siamo stati sommersi dagli aiuti. Anche la chiesta ucraina in Italia si sta organizzando con vari punti di raccolta, - riferisce il parroco - con tir che partiranno appena riempiti alla volta del Paese assediato dalla Russia". "Gli ucraini? Non si arrendono e non si arrenderanno mai - dice don Mihajlo -, non c'è questa possibilità come Putin poteva pensare potesse accadere". (ANSA).

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