Uccise e fece a pezzi madre: morto dopo aggressione in cella

A Napoli 10 giorni fa lite con compagno di stanza psichiatrico
A Napoli 10 giorni fa lite con compagno di stanza psichiatrico
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - NAPOLI, 08 GEN - Eduardo Chiarolanza, l'uomo affetto da problemi psichiatrici che lo scorso settembre ha ammesso di avere ucciso e fatto a pezzi la madre 84enne, Eleonora Di Vicino, nel quartiere Pianura di Napoli, è deceduto la scorsa notte nell'ospedale Cardarelli dove era ricoverato. Chiarolanza era finito in ospedale in seguito ad una aggressione subita dieci giorni fa nel carcere di Poggioreale per mano dell'altro detenuto psichiatrico con il quale condivideva la cella. La morte di Chiarolanza, sebbene avvenuta in un reparto Covid del nosocomio napoletano, sarebbe, secondo quanto si è appreso, riconducibile alla profonde lesioni al capo provocate da un corpo contundente, sembrerebbe uno sgabello. Più volte i sindacati della Polizia Penitenziaria si sono pronunciati contro la gestione molto problematica nelle carceri di detenuti afflitti da problemi psichiatrici. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Medio Oriente, la comunità internazionale e il G7 chiedono moderazione a Israele e all'Iran

Napoli: nave veloce da Capri urta contro la banchina, almeno 29 feriti

Le notizie del giorno | 19 aprile - Pomeridiane