Covid: a Piacenza task force per restituire oggetti vittime

Fedi, portafogli, accessori: Ausl vuole consegnarli ai familiari
Fedi, portafogli, accessori: Ausl vuole consegnarli ai familiari
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - PIACENZA, 21 OTT - "Aiutateci a trovare i parenti delle vittime del Covid per potergli restituire gli oggetti personali dei loro cari". È il toccante appello della Ausl di Piacenza rilanciato questa mattina dal quotidiano Libertà. Si tratta di decine di fedi nuziali, ma anche portafogli, catenine, crocifissi, medagliette e oggetti di vario tipo, anche di valore, che nei mesi più drammatici della pandemia sono rimasti negli ospedali dopo la morte dei proprietari, per lo più vittime con Covid-19. Oggetti e accessori che i parenti non hanno mai ritirato. Per avviare le 'indagini' necessarie alla restituzione la Ausl ha creato addirittura un team ad hoc, coordinato da Gabriella Di Girolamo (dirigente delle professioni sanitarie area territoriale). "Consegnare questi beni ai parenti si è rivelato un momento molto toccante ma anche un'operazione faticosa e dolorosissima - spiega Di Girolamo al quotidiano piacentino - D'altro canto quella di non eliminare i sacchi con gli indumenti personali e tantomeno gli effetti personali è stata una scelta anzitutto etica. Ci sono persone alle quali ha dato conforto avere indietro anche solo la camicia da notte della madre per serbarne un ricordo". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Dal 31 marzo Romania e Bulgaria entreranno a far parte (parzialmente) dell'area Schengen

Guerra in Ucraina: attacchi russi causano altri morti e feriti, aereo di Mosca si schianta in Crimea

Allerta terrorismo, misure straordinarie a Roma: focus sul Vaticano per il Venerdì santo e la Pasqua