(ANSA) – BOLOGNA, 29 SET – L’ex magistrato Luigi Tosti,
costretto a lasciare la toga perché non intendeva più celebrare
i processi dove campeggiava il crocifisso, torna in tribunale a
Rimini da testimone e riprende la sua battaglia: si rifiuta di
deporre in un’aula dove campeggia il simbolo religioso. Tosti
era chiamato a testimoniare come parte offesa in un processo per
tentata truffa. La giudice onoraria, Manuela Liverani, ha
rinviato l’udienza chiedendo alla cancelleria del tribunale di
trovare e mettere a disposizione per la prossima volta un’aula
senza crocifisso. Lo riporta il Corriere di Romagna.
La battaglia di Tosti, che risiede da tempo a Rimini dove ha
anche lavorato, cominciò nel 2005 quando, in ruolo al tribunale
di Camerino, tra maggio e luglio si astenne dal trattare 15
udienze sollevando il problema del crocifisso. Ottenne di essere
giudicato in un’aula priva di crocifisso anche nove anni fa,
davanti alla Corte d’appello dell’Aquila.
L’ex magistrato, in sede penale, è stato assolto in via
definitiva dall’accusa di omissione di atti d’ufficio e da
qualunque altro addebito ipotizzato a suo carico collegabile
alla questione di principio. Nel 2010 il Csm lo rimosse
dall’ordine giudiziario. (ANSA).
Ex giudice 'anti crocifisso' rifiuta di deporre sotto croce

In Tribunale a Rimini, per Luigi Tosti udienza rinviata
Di ANSA