Morte figlia eroe Sars: resta ai domiciliari pusher

"Ambulanza chiamata 17 ore dopo il malore"
"Ambulanza chiamata 17 ore dopo il malore"
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Il Riesame di Roma ha respinto l'istanza di scarcerazione avanzata dal difensore di Abdul Aziz Rajab, il pusher siriano accusato di omicidio volontario per la morte di Maddalena Urbani, la figlia ventunenne del medico-eroe Carlo Urbani che per primo isolò il virus della Sars. La ragazza fu trovata priva di vita nell'abitazione del pusher il 27 marzo scorso. La ragazza morì a causa di una overdose di droghe e farmaci. L'uomo, 64 anni, si trova agli arresti domiciliari. Il suo difensore, l'avvocato Andrea Palmiero, aveva chiesto al tribunale di riqualificare il reato in omicidio colposo. Per i giudici Rajab avrebbe omesso di soccorrere la ragazza per evitare che fosse scoperta la droga che aveva in casa con il rischio di finire in carcere. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Orban apre la campagna elettorale di Fidesz: "In Ucraina Bruxelles gioca col fuoco"

Iran-Israele, il conflitto è diretto: il pericolo di missili, raid e arsenali nucleari

New York, uomo si dà fuoco davanti al tribunale del processo a Donald Trump