Venezia, niente parità di genere per regatanti Storica

Comune non cambia regola compensi differenti maschi-femmine
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Di ANSA
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(ANSA) - VENEZIA, 23 LUG - Scontro in Consiglio comunale a Venezia sulla parità dei compensi tra i vogatori, uomini e donne, nella Regata Storica. Il Pd con un emendamento aveva chiesto che si rispettasse la parità di genere sul fronte economico, ma dopo un acceso dibattito la maggioranza di centrodestra ha avuto la meglio lasciando le attuali cifre sui compensi, differenti tra campioni e campionesse dei gondolini. All'ordine del giorno due variazioni del documento finanziario con le quali il Pd che aveva tentato di introdurre due emendamenti che proponevano la cifra di 7.300 euro da destinare alle regatanti, per alzarne il premio gara. Ma a compattare la maggioranza sul 'no' allo stanziamento è stato l'intervento di uno dei consiglieri, in quota Lega, con delega alle tradizioni ed esperto di voga veneta, il quale ha ricordato che è "l'assemblea dei regatanti l'organo deputato a stabilire la distribuzione dei premi. Il compito del Comune è creare il montepremi non deciderne la distribuzione". Sui social è scoppiata la delusione delle regatanti che ancora una volta non hanno visto riconosciuta la parità nell'impegno agonistico non professionistico. (ANSA).

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