(ANSA) - VENEZIA, 11 LUG - Dopo le mani incollate, il ponte di Calatrava "insanguinato" e le scarpette da bambino alla stazione, ecco le sirene "spiaggiate", imbottite di soldi: Extinction rebellion ha colpito ancora nell'ultima giornata del G20 a Venezia. Alle 12.00 di oggi cinque ragazze sono arrivate ai piedi del ponte di Santi Apostoli, sulla direttrice verso Rialto, si sono infilate una tuta azzurra a coda di sirena e si sono stese a pelo d'acqua sui gradini che danno sul canale. Dietro di loro uno striscione in italiano e inglese: "Stanno avvelenando i nostri sogni", mentre un "menestrello" suonava e uno speaker sosteneva l'inutilità di queste grandi manifestazioni, facendo capire che le vere decisioni sono già prese. Ogni tanto qualcuno andava a bagnare e rinfrescare le sirene, affinché non finissero davvero scottate dal cocente sole di questi giorni veneziani. Pacifici e creativi, gli attivisti hanno sottolineato i temi a loro cari, clima e finanza, nel rispetto della città e della cittadinanza. (ANSA).
G20: sirene spiaggiate, ultima protesta Extinction rebellion
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti