Inchiesta Coingas, tutti a giudizio, anche sindaco di Arezzo

Domani l'autopsia più incarichi per copia forense dispositivi
Domani l'autopsia più incarichi per copia forense dispositivi
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - AREZZO, 06 LUG - Il gup di Arezzo Claudio Lara ha rinviato a giudizio il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli e gli altri 10 indagati nell'ambito dell'inchiesta su Coingas, la partecipata del Comune finita al centro di accertamenti per consulenze da oltre 400mila euro. Le indagini si sono poi allargate ad altri filoni. L'udienza è stata fissata per il 2 novembre. Il sindaco è accusato di abuso d'ufficio e favoreggiamento. Ma altre ipotesi di reato per le quali la procura ha proceduto sono anche peculato e corruzione, contestate a vario titolo agli indagati. Tra le altre persone rinviate a giudizio ci sono il presidente della multiutility Francesco Macrì, l'assessore Alberto Merelli, l'avvocato fiorentino Pier Ettore Olivetti Rason, il commercialista Marco Cocci, Mara Cacioli (ex dipendente in pensione di Coingas), l'avvocato del Comune Stefano Pasquini, l'amministratore di Coingas Franco Scortecci, il consigliere comunale Roberto Bardelli, il presidente di Arezzo Casa Lorenzo Roggi e l'ex presidente Multiservizi Luca Amendola. Il giudice Lara oggi ha anche condannato altri due indagati che avevano chiesto il rito abbreviato: un anno e quattro mesi sono stati inflitti all'avvocato fiorentino Jacopo Bigiarini, due anni all'ex presidente di Coingas Sergio Staderini. Proprio dal computer di quest'ultimo sarebbero emersi file di registrazioni che hanno dato origine all'inchiesta. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Portogallo: a 50 anni dalla Rivoluzione dei Garofani le foto di Alfredo Cunha raccontano la storia

Il Parlamento europeo approva il divieto sui prodotti realizzati con lavoro forzato

Parigi: la polizia sgombera decine di migranti davanti all'Università Sorbona