(ANSA) - BOLZANO, 16 GIU - Al cimitero di Gries a Bolzano una vecchia lapide ricorda la triste storia della famiglia Peer che nel 1909, nel giro di undici giorni, perse sei figli tra i 3 e i 8 anni d'età, presumibilmente di difterite. Si tratta di una malattia che oggi è praticamente scomparsa, grazie ai vaccini. La storia è stata riscoperta dalla guida turistica Oswald Stimpfl. La lapide riporta i nomi dei bambini - Anna, Lorenz, Elisabeth, Valentin, Johann e Josef - che avevano tra i sei e gli otto anni, ed è stata posta dai genitori Valentin e Anna Peer, "profondamente addolorati". Stimpfl ha provato a scavare un po'. "Sono andato a vedere nei registri della chiesa - prosegue il suo racconto - nei quali è riportata anche la causa della morte. Viene indicato un po' il morbillo e un po' la rosolia. Comunque, si presume, e me lo confermano anche alcuni pediatri, che probabilmente i bambini avevano la difterite, una malattia contro la quale oggi siamo tutti vaccinati, per cui una catastrofe del genere non si verificherebbe". (ANSA).
Quando non c'erano i vaccini, il dramma a Bolzano nel 1909
Di ANSA
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