Ponte Genova: sentito Vezil, registravo per cautelarmi

Non condividevo linea aziendale sulla sicurezza
Non condividevo linea aziendale sulla sicurezza
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Di ANSA
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(ANSA) - GENOVA, 03 GIU - "Registravo per cautelarmi, non condividevo le scelte dell'azienda in materia di sicurezza". Così Marco Vezil, ex dirigente Spea (la controllata di Aspi che si occupava delle manutenzioni) indagato per il crollo del ponte Morandi, sentito nei giorni scorsi dai pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno. Vezil aveva registrato almeno 30 riunioni con colleghi e dirigenti di Autostrade. Da quei file audio, ritrovati dalla Guardia di finanza, è nata l'indagine sui falsi report dei viadotti ed anche il filone sulle barriere fonoassorbenti difettose che hanno portato a diverse misure cautelari. In questi giorni i magistrati stanno concludendo gli interrogatori delle nove persone che lo hanno chiesto alla chiusura delle indagini. Entro la fine del mese i magistrati chiederanno il rinvio a giudizio. Al momento sono 69 le persone indagate oltre alle due società Aspi e Spea , a vario titolo, di falso, omicidio colposo plurimo, omicidio stradale, crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, rimozione dolosa di cautele antinfortunistiche. (ANSA).

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