Covid: 365/a Festa di Sant'Efisio tra pioggia e restrizioni

In tanti nonostante zona rossa a Cagliari per processione santo
In tanti nonostante zona rossa a Cagliari per processione santo
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) – CAGLIARI, 01 MAG – Nonostante la pioggia e le
restrizioni da zona rossa, in tanti non sono voluti mancare
questa mattina a Cagliari alla 365/a Festa di Sant’Efisio, la
più importante della Sardegna che per il secondo anno
consecutivo, a causa della pandemia, si svolge in forma ridotta
e in un solo giorno.
Una Festa ridotta all’osso, un po’ come fu quella del 1943,
durante la Seconda guerra mondiale, con il simulacro del Santo
portato sopra un camioncino che
si aggirò tra le macerie di una Cagliari bombardata.
Tutte le cerimonie – dalla partenza dalla chiesetta di Stampace
sino a Nora e ritorno – si svolgono senza la tradizionale
partecipazione dei gruppi folk e del pubblico, solitamente
decine di migliaia di persone tra fedeli e turisti. Anche la
santa messa è stata celebrata a porte chiuse, con la presenza di
un numero ridotto di persone.
Ma nonostante la zona rossa e tutto il centro storico di
Cagliari dichiarato off limits dalle 9 alle 11, erano
tantissimi i fedeli che questa mattina non hanno voluto
rinunciare a vedere da vicino il passaggio del santo martire e
vivere la tradizione dello scioglimento del voto della
cittadinanza che nel 1652 si rivolse a Efisio glorioso per
chiedere la liberazione della città dalla
peste.
La giornata è iniziata nel palazzo civico di via Roma dove il
sindaco Paolo Truzzu ha effettuato la rituale investitura
dell’Alternos, ruolo rivestito quest’anno dal presidente del
Consiglio comunale Edoardo Tocco. Al termine della messa, il
simulacro del Santo, caricato su un furgone scoperto
dell’Esercito, ha iniziato la sua processione alla volta di
Pula, dove a fine mattina è stata celebrata la messa nella
chiesetta di Nora.
Alla conclusione delle cerimonie a Pula il simulacro rientrerà
nella sua chiesetta di Stampace. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Lenta avanzata ucraina verso Bakhmut. E Putin nomina il colonnello Troshev comandante della Wagner

Vertice Germania e repubbliche Asia centrale. Ecco cosa ha in mente Berlino

Kosovo e Serbia d'accordo: "Abbiamo bisogno della Nato". Aumenterà la presenza della Kfor