Sana: padre e fratello chiamano legale

Sana Cheema sarebbe stata ammazzata dopo no a nozze combinate
Sana Cheema sarebbe stata ammazzata dopo no a nozze combinate
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - BRESCIA, 02 APR - Si sarebbero messi in contatto con un avvocato bresciano per accettare di farsi processare in Italia il padre e il fratello Di Sana Cheema, la 24enne con passaporto italiano e pakistana di origine, morta in patria nell'aprile del 2018. Per la giustizia italiana la giovane è stata uccisa per aver rifiutato le nozze combinate. L'ipotesi è che sia stata strangolata con un foulard dal padre Moustafa e dal fratello Adnan che in Pakistan, dopo un periodo di carcere, erano stati però assolti per insufficienza di prove. Già per due volte l'udienza preliminare italiana è stata rinviata per irreperibilità degli indagati che ora si sarebbero messi spontaneamente in contatto con un legale bresciano. L'udienza è in programma a ottobre. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Orban apre la campagna elettorale di Fidesz: "In Ucraina Bruxelles gioca col fuoco"

Iran-Israele, il conflitto è diretto: il pericolo di missili, raid e arsenali nucleari

New York, uomo si dà fuoco davanti al tribunale del processo a Donald Trump