Uccise moglie e la nascose in un sacco, ergastolo in appello

Confermata la sentenza di primo grado. Cadavere mai trovato
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Di ANSA
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(ANSA) - BRESCIA, 11 DIC - La Corte d'Assise d'appello di Brescia ha confermato l'ergastolo ad Abdelmjid El Biti, il marito di Souad, 28enne marocchina sparita nel nulla in via Milano, a Brescia, tra il 3 e il 4 giugno di due anni fa. Per gli inquirenti la donna è stata messa in un grosso sacco nero, quello il marito trascina, sotto l'occhio delle telecamere di sicurezza, fuori dall'abitazione della vittima. Il cadavere di Souad non è mai stato trovato ed El Biti ha sempre negato di essere il responsabile dell'omicidio. Rispetto alla sentenza di primo grado la Corte d'appello ha ritenuto il reato di stalking assorbito nel reato di maltrattamenti. Confermato l'isolamento diurno in carcere della durata di 18 mesi. "Aspettiamo di leggere le motivazioni, ma cercheremo di far valere le nostri ragioni davanti alla Corte di Cassazione" ha spiegato l'avvocato Benedetto Maria Bonomo, legale dell'imputato. (ANSA).

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