Toghe onorarie: flash mob a Gorizia per solidarietà Palermo

Protesta contro Ministro Bonafede: "Lavoratori senza tutele"
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Di ANSA
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(ANSA) - GORIZIA, 10 DIC - Questa mattina, di fronte al Palazzo di Giustizia di Gorizia, si è svolto un flash mob dei magistrati onorari del Tribunale, per esprimere solidarietà alle due colleghe Got di Palermo, Sabrina Argiolas e Vincenza Gagliardotto, in sciopero della fame da dieci giorni per protestare contro le condizioni economiche e ordinamentali della categoria. Il flash mob è stato organizzato dal coordinamento regionale AssogGot, rappresentato dalla Giudice Sara Frattolin. Vi hanno partecipato quasi tutte le toghe onorarie del Tribunale isontino. "La protesta nasce dopo oltre vent'anni di lavoro - informano gli organizzatori -, svolto dai magistrati onorari a servizio delle istituzioni, pagato a cottimo con incarichi rinnovati ogni tre anni, senza la previsione delle minime tutele spettanti a qualsiasi lavoratore per malattia, ferie e maternità, situazione che la pandemia del Covid-19 ha reso ancor più grave". L'Associazione AssogGot, "deplora e condanna il silenzio delle istituzioni e, in primis, del Ministro della Giustizia Alfonso Buonafede, dei sottosegretari alla Giustizia e dei vertici del Tribunale di Palermo i quali mostrano disinteresse per la salute delle colleghe e non hanno ritenuto di emettere neppure una breve nota sulla protesta senza precedenti dei magistrati onorari". Analoghi flash mob si sono tenuti nei giorni scorsi e si terranno nei giorni a venire. I magistrati onorari hanno scelto le rose rosse come simbolo di questa protesta, ispirandosi allo "sciopero del pane e delle rose" tenutosi a Lawrence (Kansas) nel 1912, quando i lavoratori di un'industria tessile, dopo la riduzione del salario e il peggioramento delle condizioni lavorative, avviarono una protesta: "Vogliamo il pane ma anche le rose" recitava lo slogan. I magistrati onorari sono "lavoratori sfruttati dal proprio datore di lavoro, lo Stato". (ANSA).

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