Covid: scuola Altamura chiusa dopo festa

Sindaca, 'per irresponsabilità rischiamo nuovo lockdown'
Sindaca, 'per irresponsabilità rischiamo nuovo lockdown'
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - BARI, 27 SET - Due scuole sono state chiuse ad Altamura, in provincia di Bari, per casi di positività al Covid, una delle quali, l'Istituto tecnico Nervi, è stato "chiuso in maniera preventiva dal dirigente dopo aver avuto notizie che alcuni alunni hanno partecipato ad una festa di 18 anni in cui poi ci sono stati dei positivi". A confermarlo è la sindaca della città murgiana, Rosa Melodia, che in una diretta facebook riferisce i dettagli delle due strutture chiuse, anche la scuola Don Milani. "Le feste in questo periodo non devono essere fatte e non è concepibile che le strutture facciano feste per ballare", ha detto la sindaca Melodia: "rischiamo un nuovo lockdown e il Comune non potrà più sostenere le necessità di tutti". E richiama alla "responsabilità di tutti e di tutte, controllate i comportamenti - dice rivolgendosi ai suoi concittadini - perché non è più il tempo di scherzare, mentre noi stiamo qui a cercare di risolvere le problematiche che nascono per l'irresponsabilità e a volta la responsabilità penale di alcuni". Nella seconda scuola, la Don Milani, è stato accertato un caso positivo nella segreteria. Stamattina tutto il personale è stato sottoposto a tampone nella tensostruttura allestita dalla Asl e "nel pomeriggio - ha assicurato la sindaca Melodia - ci sarà la sanificazione dell'intera scuola per permettere domani l'apertura in sicurezza". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina: i russi vogliono conquistare Chasiv Yar entro il 9 maggio

Gli eurodeputati chiedono di sequestrare i beni russi congelati

Difesa: Rishi Sunak annuncia piano aumento spesa al 2,5 per cento del Pil