'Tassisti rapinati a Milano per strafarmi di coca'

Lo ha messo a verbale uno dei fermati. Gip conferma il carcere
Lo ha messo a verbale uno dei fermati. Gip conferma il carcere
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 16 AGO - "Ci siamo divisi i soldi (...) siamo andati a comprarci cocaina (...) quella notte io ho dormito nella stazione di Certosa, ero strafatto". Lo ha messo a verbale Mohamed Nassar, detto 'Habib', 27enne di origine egiziana fermato assieme al 22enne Brian Mastrandrea per le due "violentissime" rapine del 10 e 12 agosto ai danni di due tassisti a Milano. La cruda confessione emerge dall'ordinanza con cui il gip di Milano Raffaella Mascarino oggi ha convalidato i fermi e disposto la custodia in carcere per entrambi. Anche Mastrandrea, difeso dal legale Robert Ranieli, "ha ammesso gli addebiti - scrive il gip - precisando di essersi indotto a commettere le rapine per procurarsi il denaro con cui acquistare" la cocaina "al cui uso è dedito". Dopo aver "bevuto e fumato insieme a Brian", ha raccontato ancora Nassar (difeso dall'avvocato Francesco Beretta), assieme ad un altro ragazzo "siamo andati in zona Duomo con l'idea di tirare su un po' di soldi". E così "abbiamo pensato - ha aggiunto - di rapinare un taxi". Il primo tentativo è andato a vuoto: "siamo saliti a bordo, quando ci siamo resi conto che si trattava di una signora abbiamo deciso di non rapinarla". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

25 aprile: Il Portogallo celebra il cinquantesimo anniversario della rivoluzione dei Garofani

Le notizie del giorno | 25 aprile - Serale

Elezioni europee, l'appello di Metsola: "Andate a votare, o altri decideranno per voi"