Strage discoteca: Padre Mattia, "sentenza? Non ridà figli"

Ad Ancona gup in camera di Consiglio per verdetto 'banda spray'
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Di ANSA
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(ANSA) - ANCONA, 30 LUG - Si è ritirata in camera di consiglio poco prima delle 12:45, dopo le replice di pm e parti, il gup di Ancona Paola Moscaroli per la sentenza nei confronti della cosiddetta 'banda delle spray', in uno dei due procedimenti per la strage nella discoteca 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo in cui, la notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018, morirono nella calca cinque adolescenti e una madre 39enne. Sei i giovani imputati, tutti del Modenese, accusati di aver agito in gruppo per furti con strappo nel locale quella sera, utilizzando lo spray al peperoncino che generò il fuggi fuggi e la fatale calca. Per gli imputati, che negano le accuse di associazione e di aver spruzzato spray urticante, la procura ha chiesto condanne tra i 16 e i 18 anni di carcere. Tra le accuse viene contestato anche l'omicidio preterintenzionale. Sentenza attesa nel pomeriggio. "Cosa mi aspetto dalla sentenza? I figli non ce li ridà più nessuno...". La voce rotta dall'emozione di Giuseppe Orlandi, padre di una delle vittime, Mattia dopo la fine dell'udienza. (ANSA).

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