Scuola media riapre per film studenti

Preside,'ragazzi ci tenevano, non sono temeraria ma consapevole'
Preside,'ragazzi ci tenevano, non sono temeraria ma consapevole'
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Di ANSA
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(ANSA) - MILANO, 02 AGO - A giugno, con le scuole chiuse ormai da mesi e un orizzonte di ripresa ancora incerto, una preside milanese ha deciso di riaprire le porte dell'istituto da lei diretto, per permettere ai ragazzi di terza media di girare il cortometraggio conclusivo del progetto scolastico incentrato sul cinema iniziato in presenza e poi continuato online durante il lockdown. Quel corto, 'La rinnovata commedia', ora è finito ma - ammette la dirigente del complesso Bodio-Guicciardi, Laura Barbirato, che si è assunta tutta la responsabilità dell'iniziativa - realizzarlo non è stato semplice, ma "i ragazzi ci tenevano tantissimo, la pressione è venuta da loro, molti dei quali hanno portato proprio cinema all'esame". "Non sono stata temeraria - sottolinea - ma consapevole che i limiti erano molto forti e dovevamo tutelare tutti dai possibili rischi poi, visto che eravamo tutti d'accordo, dai genitori agli insegnanti, ho pensato che fosse il caso di farlo perché a settembre sarebbe stato più difficile con la dispersione dei ragazzi in altre scuole. Per 15 giorni sono stata in apprensione, ma poi questa esperienza mi ha rassicurata sulla ripresa di settembre, che ora vivo in maniera meno ansiogena, possiamo ricominciare il più normalmente possibile perché vivere a distanza vuol dire dimenticare il tessuto sociale della scuola". (ANSA).

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