Regeni: Guerini,relazioni con Egitto non frenano verità

'Cairo è interlocutore necessario, a partire dalla Libia'
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Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 28 LUG - "Non credo che lo sviluppo di relazioni con Egitto sia un freno alla ricerca della verità sulla morte di Giulio Regeni". Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in audizione alla Commissione Regeni. "Noi - ha aggiunto - pretendiamo passi avanti nell'individuazione delle responsabilità sull'omicidio, lo sviluppo di relazioni con l'Egitto è tuttavia necessario, a partire dallo scenario libico. C'è la volontà di sviluppare con Il Cairo un'interlocuzione seria, esigente e responsabile". Il ministro ha anche spiegato che Fincantieri si è impegnata a consegnare alla Difesa due nuove navi della classe Fremm entro il 2024 in sostituzione di quelle che eventualmente saranno vendute all'Egitto. Dunque, ha aggiunto, "non intravedo rischi alla nostra capacità di assolvere i compiti assegnati". (ANSA).

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